Per Contattarci
Menù Principale
iscrizione Membri

Log in
---

Il tuo nome :

Il tuo codice segreto (associato al tuo pseudonimo)


 Numero di membri  4 membri


Utenti registrati online

( Nessuno )
Latisana in Rete
Ricerca



NewsLetters
Per ricevere informazioni sulle novità di questo sito, puoi iscriverti alla nostra Newsletter.
Captcha
Ricopia il codice :
Translation Site
Calendario Eventi
Lascia un commento
Entra in Chat
Sondaggio
Un tuo voto al Sito
 
Eccelente
Discreto
passabile
Bho..
Risultati
Webmaster - Infos
Pubblicità

altri miei Siti !
anclignano pertegada calcio yorkshire susy isolajava LegaNord Latisana

Don.Severino Valvason
il vostro Webmaster

Visite

 522746 visitatori

 3 visitatori online

RSS. dei amici
Blog

Tutti i Post

InizioPrecedente10 pagine precedenti [ 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 ] 10 pagine seguentiSuccessivoFine

Le scelte dell’Ass sul materno-infantile? Suicidio economico - da Valvasev

claudio massarutto - Medico Latisana: l’analisi del consigliere delegato alla salute, Massarutto I numeri parlano di oltre settecento ricoveri persi rispetto al 2015

Un suicidio economico. Ecco cos’ha prodotto nel 2016 la decisione dell’Azienda sanitaria di ridurre i servizi dell’area materno infantile dell’ospedale di Latisana: più di 700 i ricoveri persi (rispetto al 2015) e di questi solo un centinaio sono stati recuperati dall’ospedale di Palmanova. Il resto è andato fuori azienda, con conseguente rimborsi per fuga extra aziendale dei residenti e mancato introito in attrazione dal Veneto.

A sostenere che il bilancio è dunque fortemente negativo, sotto il profilo economico, accompagnato da un grave disagio e danno per gli utenti è il medico di medicina generale e consigliere delegato alla salute del Comune di Latisana, Claudio Massarutto.

A dimostrazione che la scelta dell’Aas 2 non ha prodotto i risultati ipotizzati, Massarutto porta il dato dei parti a Palmanova nel 2016, «sovrapponibile a quello del 2014, quando Gorizia e Latisana erano ancora aperti e con un numero totale regionale di parti invariato rispetto agli anni precedenti.

Con la ginecologia chiusa a Portogruaro dall’agosto 2015, i nati di quell’anno a Latisana, sono stati 445 e la proiezione a tutto il 2016 era di quasi 600 parti: solo negli ultimi sei mesi di operatività, con Portogruaro chiusa, i nati sono stati 290.

«Non è nella nostra cultura polemizzare, ma come può il sindaco di Palmanova festeggiare per 74 nati in più in un anno?» si chiede il consigliere delegato Massarutto.

«Se non ricordo male – prosegue – il sindaco Martines, aveva annunciato alla stampa, poco dopo la chiusura di Gorizia, nel luglio 2014, che tutte le donne del goriziano sarebbero andate a Palmanova, che quindi in breve avrebbe superato i 1.000 parti, mentre sono andate a Monfalcone che in un anno è passata da 500 a 750 parti».

Anche secondo l’Azienda sanitaria, chiuso Latisana, le circa 250 partoriente del distretto ovest (statistica dell’ultimo triennio) sarebbero andare a Palmanova, «ma se la crescita è stata solo di 74 parti dove sono andare a partorire le donne del latisanese – chiede il medico Massarutto – , a San Vito al Tagliamento? A Udine? Prestazioni che l’Aas 2 dovrà pagare come fuga extra aziendale. E perché non considerare la perdita di attrazione dal Veneto che Latisana ha storicamente esercitato sia per l’area materno-infantile, sia per le altre specialità? Senza contare l’assistenza offerta ai turisti di Lignano e Bibione, che Palmanova certamente non garantisce».

FONTE: MessaggeroVeneto - 10 Gennaio 2017


Pubblicato il 11/01/2017 @ 14:05  - Nessun comment Nessun comment - Vedi ? Aggiungere un articolo sul post?   Anteprima di stampa  Stampa pagina

LATISANA: «Un esame tecnico per le rotonde sulla 354» - da Valvasev

LATISANA: - La richiesta di Benigno (Fi) sull’iter progettuale per le rotatorie sulla strada regionale

Urge un esame tecnico urbanistico di quanto deciso per le rotonde della strada regionale 354. Perché non si può modificare un progetto arrivato alla sua fase definita esecutiva. Tanto più che quando iniziò l’iter progettuale delle rotonde, la fase preliminare, divenne anche variante al piano regolatore comunale. Ed è da lì che bisogna ricominciare se si vuole cambiare il progetto.

A ribadirlo, chiedendo un interessamento urgente anche del consiglio comunale, è il capogruppo di Forza Italia ed ex sindaco di Latisana, Salvatore Benigno, lui che con la sua amministrazione si è opposto fermamente alle richieste di Fvg Strade di togliere i sottopassi ciclopedonali dalle rotonde di Paludo e Gorgo che ancora devono essere realizzate sulla 354: «Siamo assolutamente contrari alla modifica progettuale avanzata da Fvg Strade – spiega a nome del gruppo di Fi – tanto più che si rasenta l’assurdo quando, nella lettera a firma del sindaco Galizio, si propone di dotare le rotonde di “moderni sistemi di segnalazione luminosa a chiamata” per consentire il passaggio dei pedoni. Ma come – evidenzia Benigno – si eliminano gli attuali incroci semaforici per realizzare delle rotonde e poi mettere altri semafori per i pedoni? Una scelta che comunque non garantisce assolutamente il principio di sicurezza per i cittadini

Ma nella critica che il gruppo di Forza Italia muove all’amministrazione c’è anche un riferimento alla mancanza di trasparenza nel procedere: «su una materia di così rilevante portata, non c’è una posizione condivisa, o quanto meno discussa, in consiglio comunale – sottolinea Benigno – noi presenteremo uno specifico ordine del giorno con cui chiederemo all’amministrazione comunale di rivedere la sua posizione e allo stesso tempo chiediamo, per il futuro, il coinvolgimento nelle scelte progettuali dell’intero consiglio comunale, previo esame delle proposte in commissione urbanistica,della quale chiediamo l’immediata costituzione e convocazione da parte del sindaco».

E il perché, Benigno, lo spiega così: «Le progettazioni preliminari delle rotonde, a suo tempo condivise con Fvg Strade, furono anche variante al piano regolatore comunale.

FONTE: MessaggeroVeneto - 8 Gennaio 2017


Pubblicato il 09/01/2017 @ 19:52  - Nessun comment Nessun comment - Vedi ? Aggiungere un articolo sul post?   Anteprima di stampa  Stampa pagina

GALIZIO apre: più spazio all’opposizione nelle commissioni - da Valvasev

galizio-apre-piu-spazio-all-opposizione Emendamento a sorpresa approvato all’unanimità in Consiglio La presenza della minoranza sale da uno a due componenti

LATISANA. Cresce la partecipazione della minoranza nelle commissioni consultive. Con un emendamento portato a sorpresa direttamente in aula e approvato all’unanimità dal consiglio comunale, il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, ha voluto ampliare la presenza dei gruppi di opposizione nelle commissioni di prossima nomina, portando da uno a due il numero dei rappresentanti nominati dalla minoranza, che in questo modo avrà la copertura del 40% dei componenti delle sei commissioni che saranno formate nelle prossime settimane: agricoltura (separata dagli altri settori produttivi), attività economiche (commercio e artigianato), commissione cultura unita a quella della pubblica istruzione, pari opportunità e politiche giovanili, ambiente, sport e tempo libero.

L'emendamento portato in aula assieme al nuovo regolamento per la formazione delle commissioni ha modificato l’articolo 3 relativo alla composizione, «nei termini – spiega chiaramente la delibera – di portare da due a tre il minimo dei membri in rappresentanza dei gruppi consiliari di maggioranza e da uno a due il numero minimo dei membri in rappresentanza dei gruppi consiliari di minoranza».

Il regolamento non fissa un numero massimo di componenti che sarà competenza della Giunta stabilire, fermo restando la percentuale di partecipazione stabilita con il nuovo regolamento. Così come non è indicata la parola consigliere, in quanto è stata una precisa richiesta del sindaco Galizio quella di prediligere, nella scelta dei componenti che spettano in rappresentanza dei vari gruppi, un tecnico esperto del settore, piuttosto che un consigliere, nel tentativo (soprattutto per quanto riguarda la commissione urbanistica che comunque ha un suo regolamento a parte) di elevare il livello qualitativo delle singole commissioni.

Abbiamo recepito l’invito della minoranza di cambiare le proporzioni rispetto ai componenti nominati da maggioranza e minoranza, passando da una proporzione che originariamente era di due a uno, portandola a tre a due. Una scelta che va nella direzione di una maggior partecipazione di tutte le forze politiche presenti all'interno del consiglio – ha così spiegato l'emendamento il sindaco Galizio – . Voglio ricordare che la finalità con cui queste commissioni dovranno andare a costituirsi sono legate non tanto a una collocazione di persone dei vari gruppi politici, ma con la finalità di farle lavorare e per questo auspico che le persone che verranno poi indicate abbiamo le giuste competenze.

Più in generale la modifica del regolamento è stata spiegata dal sindaco come una semplificazione per eliminare tutta una serie di regolamenti alcuni vecchi anche di trent’anni e spesso la fotocopia uno dell'altro.

FONTE: MessaggeroVeneto - 7 Gennaio 2017


Pubblicato il 08/01/2017 @ 12:20  - Nessun comment Nessun comment - Vedi ? Aggiungere un articolo sul post?   Anteprima di stampa  Stampa pagina

il progetto del nuovo centro commerciale ?? l'abbiamo ereditato - da Valvasev

rendering progetto outlet Latisana LATISANA: il Sindaco Galizio risponde alle polemiche
Nasceranno Outlet Village e Hotel su 200 metri quadri

Un atto dovuto, quello della stipula della convenzione per il centro commerciale della Crosere, a conclusione di un iter molto lungo (iniziato nel 2002) che questa amministrazione comunale ha solo ereditato». Queste le parole del sindaco di Latisana, Daniele Galizio, dopo una settimana di commenti e polemiche che hanno acceso non solo i social network e la politica locale, ma anche gli esponenti regionali. E a tal proposito Galizio dice: «Non credo sia opportuno alimentare inutili polemiche, come quelle di Sergo del M5S, che si basano su dichiarazioni inesatte e che sembrano l’inizio della campagna elettorale per le regionali del 2018.

Quanto al via libera alla zona H, un investimento da 35 milioni di euro con outlet village e hotel sviluppati su un’area di 200 mila metri quadrati, all’uscita del casello autostradale, il sindaco ci tiene a ribadire che si è trattato «di un atto tecnico in un procedimento che questa amministrazione ha ereditato e il cui iter ha visto dopo ben otto anni l’approvazione del piano attuativo e l’approvato delle modifiche che avrebbero consentito di raggiungere la sottoscrizione della convenzione, solo pochi giorni prima delle elezioni.

È evidente che la responsabilità di quelle scelte non può ricadere su questa amministrazione insediatasi solo il 6 giugno scorso – sottolinea il sindaco – e anche la polemica relativa alla stipula della convenzione avvenuta il 19 dicembre a termine dei 180 giorni, scaduto da un mese e senza l’avvio della procedura di revoca, appare evidentemente pretestuosa, considerato che quel termine è ordinatorio e non perentorio a garanzia dell’interesse di addivenire alla conclusione di un iter amministrativo.

Quanto poi alle varie opinioni espresse nell’ultima settimana, tra chi crede vantaggioso e utile per il territorio l’insediamento di zone commerciali e chi lo reputa invece dannoso o irrilevante, per il sindaco sono frutto di un normale dibattito. In tutto questo ciò che sta facendo l’amministrazione è «mettere insieme, ricucire, lavorare e costruire reti e comunità – spiega Galizio – stiamo lavorando con i commercianti attraverso consultazioni per studiare azioni sinergiche che portino al rafforzamento del centro cittadino come centro commerciale naturale. E ci impegniamo a investire forze e risorse per dare sviluppo a questo territorio, che come abbiamo detto fin dall’inizio non può che puntare sul commercio e sul turismo.

Per quanto mi riguarda – conclude il sindaco – sono convinto che sia necessario favorire lo sviluppo di un centro commerciale naturale, ma per fare questo c’è bisogno degli imprenditori, dei commercianti e degli esercenti, con i quali è fondamentale dialogare, come stiamo facendo, per aumentare l’attrazione e la qualità del centro di Latisana.

FONTE: MessaggeroVeneto - 6 Gennaio 2017


Pubblicato il 06/01/2017 @ 21:55  - Nessun comment Nessun comment - Vedi ? Aggiungere un articolo sul post?   Anteprima di stampa  Stampa pagina

Rotonde sulla regionale 354 Spariti i sottopassi pedonali - da Valvasev

sottopassi Pedonale su rotonde Latisana: previsti dai progetti definitivi nel 2012, sono stati cancellati 2 mesi fa Ad accorgersi è Forza Italia che attacca il sindaco: una grave leggerezza

Spariti i sottopassi dalle rotonde sulla Strada Regione 354. Previsti nei progetti definitivi completati nel 2012 e propedeutici all'appalto dei lavori, sono stati cancellati due mesi fa, dopo uno scambio di lettere fra Regione, Fvg Strade e Comune di Latisana. A Paludo, Gorgo e Pertegada le rotonde saranno realizzate senza i previsti percorsi ciclo pedonali che erano stati il frutto di un’attenta mediazione fra Comune e Regione. Una sorta di “risarcimento” per le opere da realizzare, tutto a vantaggio della cosiddetta utenza debole, pedoni e ciclisti, per permettere di attraversare in sicurezza le rotonde e garantire la permeabilità in prossimità dei centri abitati. Troppo costosi e complessi, con un allungamento dei tempi di esecuzione degli interventi – dice la Regione – chiedendo al Comune, che accetta, di eliminarli dalla previsione e sostituirli con degli attraversamenti a raso, mantenendone uno solo (dei due previsti) a Pertegada.

A Paludo e a Gorgo, per superare le quattro corsie della Sr 354, il pedone attraverserà una carreggiata, si fermerà in mezzo alla super strada su un'isola spartitraffico e poi supererà l'altra carreggiata. Eventualmente per garantire un attraversamento in sicurezza Fvg Strade ipotizza la presenza di un semaforo a chiamata.

A riscontro della volontà dell'amministrazione comunale espressa con nota del 13 ottobre – si legge nella relazione che accompagna il progetto definitivo modificato della rotonda di Paludo – vengono individuate nuove soluzioni per la mobilità ciclabile e pedonale, che non prevedono più la costruzione dei sottopassi». In pratica quella che è stata una proposta di Fvg Strade e Regione nella cartografia ufficiale diventa una volontà del Comune di Latisana.

Una grave leggerezza dettata dall'inesperienza di questa amministrazione – è il commento del gruppo consiliare di Forza Italia – ma anche un imbroglio orchestrato ai danni dello stesso Comune perché da una richiesta di condivisione di intenti si è arrivati ad addossare la scelta a una precisa volontà del Comune di Latisana. Ma c'è di peggio – evidenziano i consiglieri Salvatore Benigno, Micaela Sette, Enrico De Marchi e Sandro Vignotto assieme al coordinatore comunale di FI, Andrea Tognato – si è proceduto a una modifica di un progetto definitivo esecutivo, quando semmai andava modificato il preliminare, dandone a supporto precisa motivazione. Un mese prima delle elezioni la stessa proposta è arrivata anche a noi – racconta l'ex sindaco Benigno – ma abbiamo risposto di no contestando punto per punto.

FONTE: MessaggeroVeneto - 03 Gennaio 2017


Pubblicato il 04/01/2017 @ 15:40  - Nessun comment Nessun comment - Vedi ? Aggiungere un articolo sul post?   Anteprima di stampa  Stampa pagina
InizioPrecedente10 pagine precedenti [ 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 ] 10 pagine seguentiSuccessivoFine
Rubriche

ChiudiAmbulanti, abusivi, clandestini

ChiudiCasa di Riposo Umberto I di Latisana

ChiudiComunicati stampa FI.Latisana

ChiudiContributi sociali alle Ass/ni

ChiudiElezioni Comunali 2016 Latisana

ChiudiLa Politica PD. della Regione Friuli v.g.

ChiudiLatisana e Ambiente

ChiudiNoi Siamo La LegaNord

ChiudiPartiti Politici-movimenti- e civiche

ChiudiPatrie dal Friûl

ChiudiPolitica Nazionale

ChiudiPolitica Regionale

ChiudiPolitica e Comune

ChiudiProfughi e accoglienza

ChiudiSanità del Friuli i nostri Ospedali

ChiudiSicurezza Tagliamento a Latisana

ChiudiStrade-Circolazione-viabilità-Variante

ChiudiTanto per ridere

ChiudiTanto per ridere.

ChiudiTutto su M5S

Chiudisicurezza e protezione proprietà privata

Post sul Blog
Ultimi commenti

Archivi
04-2024 Maggio 2024 06-2024
L M M G V S D
    01 02 03 04 05
06 07 08 09 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
Blog degli amici
Comunicazioni in evidenza !
Slideshow notice Events
  • enea_codotto (2).jpg

    Cerimonia Enea Codotto V.O.V.M. alla memoria

  • 2X1000.jpg
  • tesseramento-online.jpg

    Tesseramento online sostieni la LegaNord

^ Torna in alto ^